Pienone in sala per il terzo appuntamento con il tour del segretario generale, Lando Maria Sileoni, oggi in Sicilia per incontrare i dirigenti sindacali di tutta la regione. Più di 500 dirigenti sindacali arrivati da tutta la regione
Il segretario generale Fabi sbarca in Sicilia per incontrare i dirigenti provenienti da tutta la regione. É il terzo appuntamento di We Are Fabi, l’iniziativa della segreteria nazionale per fare il punto della situazione del settore sui territori. Ci sono oltre 500 dirigenti in sala per ascoltare le parole di Lando Maria Sileoni: «Abbiamo organizzato questi incontri per darci la possibilità di guardarci in faccia e discutere insieme delle sfide che stiamo affrontando e di quelle che ci aspettano. Voi siete la spina dorsale della Fabi, i dirigenti dei territori che ogni giorno lavorano per assicurare tutele ai lavoratori e far crescere l’organizzazione». I temi da affrontare sono tanti, dai nuovi equilibri in Europa, dopo le elezioni, ai movimenti dei grandi gruppi bancari e al destino del Monte dei Paschi. Un destino che potrebbe essere scritto già prima delle vacanze estive. E poi gli altri gruppi, a partire da UniCredit ed Unipol.
L’appuntamento è stato introdotto dal segretario nazionale e amministrativo della Fabi, Franco Casini, che, tra altro, ha aggiornato la platea sula vicenda del Monte dei Paschi di Siena. Il dibattito è stato vivacizzato da decine di interventi sia dei coordinatori provinciali sia di dirigenti sindacali: si è parlato di assunzioni, di indebite pressioni commerciali, della trasformazione del settore bancario, delle prospettive e delle conseguenze derivanti dall’eventuale nascita dell’Unione bancaria europea. E ancora: al centro del confronto, i tassi d’interesse e la politica monetaria della Bce, della vigilanza europea, della digitalizzazione e dello smart working.
Durante i lavori, poi, è stata annunciata la costituzione del coordinamento Fabi nella Banca Popolare Sant’Angelo: coordinatore dell’organismo è risultato eletto Dario Liotta di Palermo, mentre gli altri membri della segreteria sono Fausto Cambiano di Licata (Agrigento) e Salvatore Tiralongo di Palermo.
«Auspichiamo un ricambio generazionale sempre più importante nel settore bancario e in particolare in Sicilia: in regione servono molte più assunzioni di giovani rispetto al passato. Con l’ultimo contratto collettivo nazionale di lavoro, rinnovato a novembre con l’Abi, abbiamo rafforzato le possibilità del Fondo per l’occupazione proprio per agevolare gli ingressi di ragazze e ragazzi fino a 36 anni di età nelle regioni del Sud ed è indispensabile che proprio in Sicilia si massimizzi l’utilizzo di questa opportunità» ha detto Sileoni.
Dopo la pausa estiva, a settembre in programma c’è l’evento di Napoli che accoglierà le strutture Fabi di: Campania, Basilicata, Calabria, Molise e Puglia. A ottobre, due appuntamenti: Torino (con Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta) e Vicenza (con Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige). A novembre, poi, è in programma la tappa di Bologna, dedicata a Emilia Romagna, Marche e Toscana. We Are Fabi termina a Roma, nel mese di dicembre, con i rappresentanti Fabi di Lazio, Abruzzo, Sardegna e Umbria.
Taormina, 25 giugno 2024