La posizione del segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, sui possibili tagli nel gruppo Euronext e nella controllata Borsa Italiana: “Ci opporremo in tutti i modi, la presenza nell’azionariato dello Stato e di un importante gruppo bancario rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Il comunicato stampa con le dichiarazioni del segretario generale – immediatamente lanciato, ieri, da tutte le agenzie di stampa (Ansa, Agi, Adnkronos, LaPresse, Askanews, Italpress, 9Colonne, Radiocor) e poi dai siti internet Corriere.it, BorsaItaliana.it, Affaritaliani.it, StartMag.it – stamattina è stato ripreso da: Corriere della Sera, Sole24Ore, Milano Finanza, Messaggero, Giornale, Tempo.
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Euronext: Fabi, tutela occupazione Borsa italiana e’ priorita’ = (AGI) – Roma, 12 ago. – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue societa’ controllate e’ una priorita’ assoluta: garantiamo sin da subito, cosi’ come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Lo dichiara in una nota il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. (AGI)Mau (Segue) 121719 AGO 21
Euronext: Fabi, tutela occupazione Borsa italiana e’ priorita’ (2)= (AGI) – Roma, 12 ago. – “Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile e’ entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una societa’ fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”, conclude SILEONI. (AGI)Mau 121719 AGO 21
Borsa Italiana, SILEONI (Fabi): Presenza Stato e banche garanzia per occupazione Milano, 12 ago. (LaPresse) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI.Borsa Italiana, “che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”, conclude Sileoni. ECO NG01 fct 121718 AGO 21
BORSA: SILEONI (FABI), ‘PRESENZA STATO E BANCHE GARANZIA PER OCCUPAZIONE’ = Roma, 12 ago. (Adnkronos) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Ad affermarlo in una nota è il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. “Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile – rileva – è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. (Eca/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 12-AGO-21 17:25
Euronext: Fabi, presenza Stato e banche garanzia occupazione (ANSA) – MILANO, 12 AGO – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue societa’ controllate e’ una priorita’ assoluta: garantiamo sin da subito, cosi’ come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Cosi’ il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI interviene nella polemica politica. Borsa Italiana “che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile e’ entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una societa’ fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”, conclude Sileoni. (ANSA). BF 12-AGO-21 17:31
EURONEXT, SILEONI (FABI): PRESENZA STATO E BANCHE GARANZIA PER OCCUPAZIONE (9Colonne) Roma, 12 ago – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. (red) 121746 AGO 21
Borsa Italiana, Fabi: presenza Stato garanzia per occupazione Tutela lavoratori è priorità assoluta Roma, 12 ago. (askanews) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. Fgl 20210812T174653Z
ANSA-BOX/ Politica attacca ‘piani’ di Euronext sulla Borsa
Meloni: societa’ strategica. Fabi, nessun taglio al personale
(di Alfonso Neri) (ANSA) – MILANO, 12 AGO – Cresce l’attenzione della politica e dei sindacati sulle ipotesi di ‘tagli’ in Borsa italiana che potrebbero essere contenuti nel nuovo piano industriale di Euronext, che in primavera ha acquisito la societa’ che gestisce Piazza Affari. La posizione del gruppo francese che ha in Amsterdam un altro polo cruciale non cambia: ogni ricostruzione e’ ora “pura speculazione”. Ma oltre ai possibili esuberi che quasi sempre si conteggiano dopo una fusione, si discute anche del prossimo amministratore delegato di Borsa italiana, con l’Italia che vorrebbe un manager di peso e con deleghe non ridotte a quelle di una sorta di ‘country manager’. “Borsa Italiana e’ una societa’ strategica per l’interesse nazionale e averne ceduto il controllo ai francesi e’ stato un errore madornale”, afferma il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, aggiungendo che “fin dall’inizio Fratelli d’Italia ha denunciato in Parlamento tutti i rischi e le conseguenze negative per il sistema Italia di quest’operazione, ma il Governo e la maggioranza non hanno voluto ascoltarci e hanno proseguito per la loro strada”. Non e’ di questa primavera la cessione di Borsa italiana a soci stranieri e anzi nell’operazione di acquisto dal London stock exchange e’ rientrata Cassa depositi e prestiti con un ruolo importante, ma e’ ovvio che un piano industriale che potrebbe essere penalizzante per Piazza Affari suscita preoccupazioni diffuse. “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue societa’ controllate e’ una priorita’ assoluta”, interviene il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, aggiungendo che il sindacato non permettera’ “tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. E la Lega ha pronta una interrogazione al ministro dell’Economia Franco “per capire come il governo si stia muovendo per salvaguardare i posti di lavoro di Borsa italiana”, anticipa il deputato della Lega Giulio Centemero, componente della Commissione Finanze. (ANSA). NI 12-AGO-21 20:11
Euronext: Sileoni, tutela occupazione Borsa Italiana e’ priorita’ assoluta Il segretario
Fabi: Presenza Stato e banche siano garanzia
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 12 ago – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue societa’ controllate e’ una priorita’ assoluta: garantiamo sin da subito, cosi’ come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro”. Cosi’ il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, dopo le indiscrezioni relative alle misure allo studio nel piano industriale di Euronext in fase di preparazione. “Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile e’ entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una societa’ fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese” ha concluso. Fon fon (RADIOCOR) 12-08-21 19:14:26 (0429) 5
Borsa Italiana, Fabi: presenza Stato garanzia per occupazione
Tutela lavoratori è priorità assoluta
Roma, 12 ago. (askanews) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. Fgl 20210812T174653Z
Borsa Italiana, Fabi: presenza Stato garanzia per occupazione
Tutela lavoratori è priorità assoluta
Roma, 12 ago. (askanews) – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. Fgl 20210812T174653Z
EURONEXT, SILEONI (FABI): PRESENZA STATO E BANCHE GARANZIA PER OCCUPAZIONE
(9Colonne) Roma, 12 ago – “La tutela dell’occupazione in Borsa Italiana e in tutte le sue società controllate è una priorità assoluta: garantiamo sin da subito, così come abbiamo sempre fatto, il massimo impegno nell’esclusivo interesse delle lavoratrici e dei lavoratori. Non permetteremo tagli al personale e siamo pronti a tutto, utilizzando gli strumenti a disposizione, qualora si concretizzassero fughe in avanti da parte dell’azienda o tentativi di forzare la mano sulle norme di legge nazionali oltre che rispetto al contratto nazionale di lavoro. Borsa Italiana, che era di fatto diventata inglese per scelte discutibili delle banche italiane assunte 15 anni fa, dallo scorso aprile è entrata nella galassia Euronext: un gruppo che ha il cuore in Francia, ma vede, nella sua compagine azionaria, due significative presenze italiane. Da un lato lo Stato, per il tramite della Cassa depositi e prestiti, dall’altro un importante gruppo bancario italiano che, per noi, rappresenta un elemento essenziale di garanzia per la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e, in generale, dell’occupazione, in una società fondamentale non solo per il mercato finanziario italiano, ma per l’intero Paese”. Lo dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria SILEONI. (red)