COMUNICATO STAMPA
UBI: FABI, SERVE CHIAREZZA SU IPOTESI PIANO INDUSTRIALE ED ESUBERI
Roma, 4 luglio 2020. “Abbiamo letto le agenzie di stampa con le valutazioni del Gruppo Ubi sulla offerta pubblica di scambio di Intesa Sanpaolo. Non vogliamo assolutamente entrare nel merito delle argomentazioni, ma è necessario ribadire la nostra posizione più volte espressa all’interno del settore bancario rispetto al tema occupazionale. Ci riferiamo al nuovo piano industriale del gruppo Ubi, subordinato all’esito dell’ops, citato nelle agenzie di stampa di ieri, che riporta la previsione di 2.000 esuberi al netto di 1.000 assunzioni. Così come è stato formulato, significa che ci saranno 3.000 fuoriuscite e 1.000 assunzioni con un rapporto di uno a tre. La nostra posizione sull’argomento è chiara da sempre e la ribadiamo: il rapporto deve essere di uno a due, cioè una assunzione ogni due fuoriuscite volontarie”. Lo dichiarano il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, e il coordinatore Fabi del gruppo Ubi, Paolo Citterio.