A Roma la riunione del comitato direttivo centrale con un lungo intervento a 360° del segretario generale Sileoni.
“Alzare l’asticella delle nuove assunzioni in tutti i gruppi bancari”.
Questo è il monito del segretario generale Lando Maria Sileoni, ai componenti del Comitato direttivo centrale della Fabi riunito oggi a Roma. “Le banche devono assumere di più se non vogliamo l’estinzione della nostra categoria” ha continuato Sileoni “non c’è un giusto rapporto, in termini numerici, tra le uscite e le nuove assunzioni. Ci sono oltre 200 milioni di euro nel Foc (Fondo per l’Occupazione) che devono essere utilizzati solo ed esclusivamente a vantaggio dei dipendenti e non per salvare eventuali crisi di istituti bancari”.
Un incontro, quello di stamattina, convocato per fare il punto di tutti gli aspetti rivendicativi da portare al tavolo delle trattative con Abi per il rinnovo del contratto nazionale; importanti progetti di comunicazione in cantiere; la massiccia e quotidiana presenza sulla stampa nazionale; l’importanza di far valere il sodalizio tra lavoratori, clienti e associazioni dei consumatori per rivendicare con forza un nuovo modello di banca.
Poi un passaggio sulle situazioni più critiche e i dossier caldi.
Nei prossimi appuntamenti con l’Associazione bancaria, il 3, il 18 e il 30 luglio, verranno approfonditi gli argomenti del contratto; l’aumento economico richiesto giustificato dal ritorno agli utili della maggior parte dei gruppi bancari, il no categorico al contratto ibrido.
Durante l’incontro, il segretario nazionale, Giuseppe Milazzo è stato nominato dal Cdc nuovo segretario del coordinamento di gruppo Intesa SanPaolo.
Milazzo sarà affiancato da cinque vice coordinatori: Helga Boscato, Roberto Marras, Barbara Pasucconi, Carello Tiberio e Maurizio Zaramella.
Roma, 26 giugno 2019