Il Segretario Generale FABI interviene al XIX Congresso della Federazione Nazionale Assicuratori: “Pronti a gestire insieme cambiamenti in atto nei nostri reciproci e affini settori”
“Come tutti sappiamo le banche stanno cambiando radicalmente pelle e il settore sta subendo mutamenti profondi che riguardano anche nuovi servizi da offrire alla clientela. Di conseguenza anche nuovi compiti, ruoli e specializzazioni dei lavoratori. C’è un ricambio generazionale in atto che è stato gestito con capacità e lungimiranza solo grazie al sindacato”.
Così il Segretario Generale FABI ha esordito nel suo intervento al XIX Congresso Nazionale FNA oggi a Riccione, primo ospite a prendere la parola per portare il saluto della FABI al padrone di casa, Dante Barban, Segretario Generale FNA.
“C’è vicinanza e condivisione su tanti argomenti – ha detto Sileoni riferendosi al rapporto tra la FABI e la FNA – e per questo, in un mondo che cambia così drasticamente e rapidamente, una collaborazione fatta di confronto e scambio di idee sarà sempre più importante. Ci sono appuntamenti con la storia che non potremo mancare. Nei prossimi mesi, a seconda dello scenario che si prefigurerà, dovremo essere pronti a gestire eventuali cambiamenti. Un percorso che, eventualmente, dovrà essere affrontato con una riflessione approfondita e analizzando tutti gli aspetti tecnici del caso ma ha aggiunto con fermezza Sileoni, la FABI è contraria ad un Contratto unico che coinvolga sia le banche di credito cooperativo sia il settore assicurativo”.
Sileoni nel suo applauditissimo intervento, insieme ai preziosi contributi di rappresentanti di altre sigle sindacali, ha fatto riferimento a quanto il Presidente del CASL Eliano Lodesani ha più volte ribadito in vari eventi, sindacali e non. Le stesse considerazioni sono state esposte da tutti i dirigenti sindacali che hanno preso la parola.
Lodesani infatti vorrebbe allargare la rappresentatività di ABI anche al settore assicurativo.
Ferma e netta è stata però la risposta che i rappresentanti delle assicurazioni e del mondo sindacale assicurativo hanno rispedito all’attuale Presidente del CASL ABI: “netta chiusura per un Contratto unico banche ed assicurazioni”.
Tutti gli interventi hanno infatti evidenziato come non ci sia assoluta disponibilità dell’intero comparto assicurativo, sia sindacale sia aziendale, ad un contratto nazionale unico con ABI.
Il Segretario Generale dell’FNA Dante Barban, oltre ai ringraziamenti rivolti al leader della FABI per la sua preziosa presenza, simbolo di una collaborazione passata e futura, ha rimarcato come la presenza di Sileoni sia a conferma di uno storico e stretto rapporto, di amicizia e collaborazione, tra la FABI e l’FNA.
Bancari e assicuratori, settori affini che negli ultimi anni hanno scontato momenti di particolare tensione, ma che sono stati difesi nel miglior modo possibile da sindacati come la FABI e la Fna.
Organizzazioni che hanno fatto dell’autonomia e l’ indipendenza un marchio di fabbrica e che sono riusciti, con lungimiranza, a portare a casa contratti a tutela dei lavoratori .
“Gioco di squadra, spirito di servizio e confronto basato sul rispetto reciproco” sono state le parole chiave del Congresso FNA.
Un’ Organizzazione che quest’anno compie 71 anni. Una lunga storia di contrattazione a difesa della categoria degli Assicuratori. Tanti anni di esperienza che hanno portato Barban, al suo terzo mandato consecutivo, a rappresentare il secondo sindacato assicuratori in Italia per numero di iscritti.
Riccione, 19/03/2018