Il Segretario Generale Lando Maria Sileoni è intervenuto a margine dell’incontro di oggi con Federcasse: “Ora un documento programmatico che passi al vaglio e all’approvazione dei lavoratori”
“Riteniamo positivo l’incontro avuto oggi in Federcasse per arrivare alla definizione del Contratto che riguarda i 37mila lavoratori delle Banche di Credito Cooperativo. Abbiamo ribadito la nostra volontà di garantire alle lavoratrici e ai lavoratori del settore un Contratto che sia almeno pari a quello ottenuto in ABI.
Riteniamo, però, che sia fondamentale condividere questo percorso con i colleghi, attraverso un documento programmatico che dovrà passare al vaglio preventivo e all’approvazione dei lavoratori stessi” è quanto ha dichiarato il Segretario Generale della FABI, Lando Maria Sileoni, a margine dell’incontro.
“Credo che sia fondamentale che in questa fase i lavoratori partecipino alla discussione, sia per arrivare al rinnovo, sia per approvare ed individuare quegli strumenti che saranno utilizzati per gestire le eventuali eccedenze di personale”.
“E proprio in merito agli esuberi – ha concluso Sileoni – ribadiamo con forza che non potranno essere individuati genericamente a livello di Federcasse, ma necessariamente stabiliti soltanto in quei Gruppi che nasceranno una volta partita la Riforma del settore (Iccrea, Cassa Trentina e Gruppo Territoriale Bolzano).
Solo così potremo avere una mappa reale delle eventuali eccedenze”.
Roma, 04/09/2017