Era presente anche il Segretario Generale della FABI, Lando Maria Sileoni, al convegno organizzato oggi a Roma, presso la sala Capranichetta, dalla FIBA CISL.
“Idee per una banca del futuro: strategie a confronto”: questo il tema della tavola rotonda, che è stata moderata dal Vicedirettore del Tg La7, Andrea Pancani, e che ha visto intervenire, oltre a Sileoni, anche Raffaele Bonanni, Segretario Generale della CISL, Giulio Romani, Segretario Generale della FIBA CISL, Anna Maria Furlan, Segretario confederale CISL, Mario Bertone, Segretario Generale CISL Lazio, e Carlo Dell’Aringa, Sottosegretario al Ministero del Lavoro.
Al centro del dibattito la proposta di legge della FIBA CISL, oggi depositata in Parlamento, per un tetto agli stipendi dei manager, fissato a 300mila euro.
Una proposta già caldeggiata e sostenuta dalla stessa FABI, come ha ricordato il Segretario generale Sileoni nel suo intervento.
“L’iniziativa della Fiba Cisl di Giulio Romani è una proposta coraggiosa, giusta ed equa che va sostenuta a ogni livello, anche politico, senza ipocrisie e senza invidie perché quando un’iniziativa è nell’interesse della collettività va sostenuta senza se e senza ma. La FABI ora si adopererà per stimolare le forze politiche alla presentazione di una legge in tal senso”.
Sileoni ha poi ricordato che “siamo in guerra”. “I banchieri vogliono destrutturare il contratto nazionale dei lavoratori bancari, vogliono togliere di mezzo i sindacati e la possibilità che questi abbiano voce in capitolo sugli esuberi per indebolire tutta la categoria. Noi non glielo permetteremo. Proprio per questo, adesso più che mai, è necessario”, ha detto rivolgendosi a Romani e Bonanni, “che FABI e FIba Cisl siano unite in questa battaglia a difesa dei lavoratori”.
Un’unità d’intenti “benedetta” anche dal Segretario generale della Cisl Bonanni che ha riconosciuto pubblicamente il ruolo centrale della FABI come sindacato autonomo dei bancari, confermando il rapporto di reciproca stima e collaborazione che lega le due organizzazioni sindacali: Fiba Cisl e FABI.
Roma 05/12/2013