Il duro attacco dell’Abi ai dipendenti del settore del credito ha avuto la giusta risposta: la quasi totalita’ dei colleghi nella giornata del 31 ottobre ha incrociato le braccia….Questa massiccia adesione rappresenta anche l’immagine piu’ pulita del grande malessere Che da tempo serpeggia tra tutto il personale delle Banche. Le Lavoratrici e i Lavoratori pretendono ora da Abi una decisiva inversione di rotta non solo rispetto alle posizioni finora assunte in tema di Ccnl ma anche in relazione alle scelte dei singoli Gruppi. E’ necessario un profondo ripensamento nelle
politiche dei piani industriali che dovranno concretizzarsi nel lungo periodo ( con l’attuazione di un nuovo modello di Banca ) e non nel breve ( tagliando i costi del personale……TROPPO FACILE!!!!!! ) Per la sopravvivenza della categoria lo sciopero di giovedì scorso e’ stato indispensabile….e tutta la Fabi insieme a Lando e’ compatta per questo difficile negoziato con ABI.
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Il duro attacco dell’Abi ai dipendenti del settore del credito ha avuto la giusta risposta: la quasi totalita’ dei colleghi nella giornata del 31 ottobre ha incrociato le braccia….Questa massiccia adesione rappresenta anche l’immagine piu’ pulita del grande malessere Che da tempo serpeggia tra tutto il personale delle Banche. Le Lavoratrici e i Lavoratori pretendono ora da Abi una decisiva inversione di rotta non solo rispetto alle posizioni finora assunte in tema di Ccnl ma anche in relazione alle scelte dei singoli Gruppi. E’ necessario un profondo ripensamento nelle
politiche dei piani industriali che dovranno concretizzarsi nel lungo periodo ( con l’attuazione di un nuovo modello di Banca ) e non nel breve ( tagliando i costi del personale……TROPPO FACILE!!!!!! ) Per la sopravvivenza della categoria lo sciopero di giovedì scorso e’ stato indispensabile….e tutta la Fabi insieme a Lando e’ compatta per questo difficile negoziato con ABI.