«Ora con il Gruppo Mps saràmuro contro muro perché esternalizzare significa trasferire alle aziende che subentrano i licenziamenti». Così ieri Lando Maria Sileoni, Segretario Generale della Fabi, il sindacato dimaggioranza dei bancari, ha commentato la chiusura senza accordo della procedura sulla riorganizzazione del Gruppo Mps.
«Premesso che il termine della procedura deve essere sancito ufficialmente da un documento, la rottura va addebitata esclusivamente al gruppo Mps, che intende fare da apripista a livello di sistema per esternalizzare le lavorazioni e i lavoratori che il gruppo ritiene in esubero», puntualizza. «Se passasse questo disegno sarebbe l’inizio della fine della categoria perchè ogni gruppo esternalizzerebbe migliaia di lavoratori», prosegue Sileoni.