(da www.fabi.it, martedì 11 settembre 2011)
LA FABI INCONTRA VISCO
Oggi a Roma il Segretario Generale FABI, Lando Maria Sileoni, e i leader di Fiba Cisl, Giuseppe Gallo, di Fisac Cgil, Agostino Megale, e di Uilca, Massimo Masi hanno incontrato il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, e il Direttore generale di palazzo Kock, Fabrizio Saccomanni, per fare il punto sugli scenari e la situazione del settore del credito nel nostro Paese.
Al centro dell’incontro dei sindacati con il governatore della Banca d’Italia una panoramica, un ampio excursus su tutti i temi aperti per il settore del credito.
Con un focus su tutte le situazioni più importanti, anche per singole banche nella stagione dei piani industriali. Così si è parlato di Bpm, Mps, Ubi, e le altre.
Si è discusso dei piani industriali aperti con un particolare attenzione al Monte dei Paschi. Dai sindacati è arrivato l’allarme per uno scenario complessivo che può comportare 19-20mila esuberi.
I sindacati hanno anche sottolineato il problema dell’ingresso dei giovani, con da un lato il nuovo contratto del settore che ha introdotto nuovi strumenti, e dall’altro con le difficoltà di turn-over legate alla riforma previdenziale.
Dal governatore della Banca d’Italia un atteggiamento di grande disponibilità che è stato apprezzato: Visco si è espresso genericamente sulla situazione, e sullo stato di salute del settore, senza scendere in modo analitico nei dettagli. Sullo scenario della crisi e l’allarme occupazionale per i giovani dalle parole di Visco è emersa una convergenza di analisi con le organizzazioni sindacali.
È stato l’avvio di un dialogo, con la disponibilità del Governatore ad eventuali altri incontri in futuro per seguire le dinamiche e l’evoluzione dello scenario del settore.
