ROMA – Circa 60 esodati della Banca popolare di Bari potranno rientrare in azienda. Lo prevede un accordo siglato con le organizzazioni sindacali, secondo quanto reso noto ieri da un comunicato della Fabi (Federazione autonoma bancari italiani). «Tra i lavoratori e le aziende — dice Lando Maria Sileoni, segretario generale della Fabi — è stato sottoscritto un patto, con lo Stato che ne era a conoscenza, che va rispettato. Il cambio del quadro legislativo — aggiunge — non può andare a ledere un diritto sulla base del quale i lavoratori hanno rinunciato al salario. Vale la pena ricordare che sono circa 22mila i lavoratori bancari in esodo che devono trovare giustizia ed equità sociale», conclude Sileoni.