Roma, 14 mar – “Prendiamo atto che ‘il nuovo che avanza’ è rappresentato da ex amministratori delegati, super milionari e super sponsorizzati dalla solita politica e dai soliti salotti, la cui capacità di estrarre valore e benefici, anche personali, dalle cose di cui si sono occupati, e’, purtroppo, ormai riconosciuta in tutto il mondo”. Così il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, alla vigilia dello sciopero dei dipendenti di banca Mps e in vista della riunione della deputazione che dovra’ designare il nuovo presidente della banca.
“C’è insomma chi esce dalla porta – aggiunge – per rientrare dalla finestra del giro che conta, utilizzando una classe politica che si presta volentieri ad essere strumentalizzata”.
Quanto allo sciopero dei dipendenti, “prendiamo atto – afferma ancora Sileoni – della singolare iniziativa del sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi che, nonostante rappresenti l’istituzione che ha nominato i vertici della Fondazione e quindi del Monte Paschi di Siena negli ultimi anni, ha pensato bene di scendere in piazza venerdì prossimo, insieme ai lavoratori, per protestare contro la banca da lui governata”.