(ANSA) – ROMA, 7 APR – “Si tratta di una decisione grave e provocatoria – ha detto il segretario generale della Fiba Cisl Giuseppe Gallo – che nel giorno di presentazione della piattaforma per il rinnovo del contratto apre sotto i peggiori auspici la stagione contrattuale. Valuteremo con la massima attenzione il nuovo scenario, ribadendo il principio dell’unità politica del tavolo negoziale Abi e dei tavoli di gruppo e di aziende, e riservandoci di coinvolgere la categoria nelle forme e nei tempi più opportuni”.
Per il numero uno della Fabi, Lando Sileoni, la decisione dell’Abi di interrompere la procedura di accesso volontario del fondo “rappresenta una dichiarazione di guerra alle organizzazioni sindacali e ai lavoratori del credito proprio nel giorno in cui era stata presentata alla stampa la piattaforma per il rinnovo del contratto. Nei prossimi giorni valuteremo le iniziative da intraprendere”. Secondo Silleoni è “grottesca” la decisione di fare decorrere la disdetta dal primo luglio 2011, decisione, questa, “presa al solo scopo di permettere al gruppo Intesa la gestione di un piano industriale che parte inevitabilmente in salita”.
(ANSA, giovedì 7 aprile 2011)
