MILANO (MF-DJ)–L’aggiornamento dei piani industriali dei principali gruppi, l’accordo sulle libertà sindacali e il rinnovo del contratto nazionale di categoria che scade a dicembre. Nel 2010 saranno queste i nodi più importanti per il mondo bancario italiano. La Fabi, il principale sindacato del settore, è pronta
ad affrontarli, ma per farlo cerca la preziosa collaborazione dell’Abi. Il rinnovo della presidenza dell’associazione sarà quindi un segnale importante.
Lando Sileoni, nuovo segretario generale della Fabi, spiega in un’intervista rilasciata a MF che “abbiamo di fronte tre importanti appuntamenti: gli aggiornamenti dei piani industriali dei principali gruppi bancari, il rinnovo dell’accordo sulle libertà sindacali e il rinnovo del contratto nazionale di categoria. Ci auguriamo pertanto che la nuova presidenza Abi risponda a questi quesiti. Un esecutivo poco rappresentativo denuncerebbe la volontà di
radicalizzare il confronto cercando lo scontro con i sindacati e i lavoratori”. Il nuovo segretario prosegue affermando che “vogliamo la conferma dei contratti a tempo determinato anche diluita nel tempo, la creazione di nuova occupazione e il miglioramento della qualità della vita dei lavoratori. Vogliamo
insomma dare un futuro alle nuove generazioni”.
Sileoni ha quindi sottolineato che in Abi “sappiamo che stanno predisponendo un documento che dovrebbe rappresentare la loro strategia per i prossimi mesi. Abbiamo l’impressione che si stia iniziando con il piede sbagliato. Non accetteremo mai un confronto basato esclusivamente sulla riduzione dei costi
a favore degli istituti di credito”.
(MF Dow Jones – da Yahoo! Finanza 11 marzo 2010)