Il XIX congresso nazionale dell’organizzazione, svoltosi a Roma, lo ha incoronato, infatti, con il 98% dei voti, pari a 94.587 voti su 96.000 preferenze espresse dai 1000 delegati in rappresentanza degli oltre 100 mila iscritti. scritto alla Fabi dal 1976, Sileoni giovanissimo è stato anche consigliere comunale negli anni Ottanta nel gruppo dell’allora Partito socialista italiano – è l’ottavo segretario generale del sindacato dei bancari dalla fondazione del 1948 e subentra a Enrico Gavarini.
La sua irresistibile ascesa a impegni di caratura nazionale è cominciata nella città dei Papi nel ruolo di segretario- coordinatore della Fabi provinciale. Poi, gradino dopo gradino, è stato chiamato a rivestire importanti incarichi, entrando, dapprima nel comitato direttivo centrale dal 2003 al 2006, quindi
nella segreteria nazionale e nel 2007 è diventato segretario generale aggiunto.
Per molti anni è stato responsabile del settore “Comunicazione e immagine” dell’organizzazione, dando un forte impulso al rinnovamento del modo di comunicare del sindacato e rafforzando la visibilità della Fabi sui mass-media.
Hanno presenziato al congresso, in qualità di ospiti, fra gli altri il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, il responsabile del Welfare del Partito democratico Giuseppe Fioroni, la capogruppo del Pd in commissione Giustizia della Camera dei deputati Donatellla Ferranti e i segretari generali delle altre organizzazioni
sindacali del settore del credito. C.M.P.